Guidebook for Inzago
Food Scene
Menu a prezzo fisso a pranzo. A 5 min . a piedi dall'appartamento.
Specialità pesce.
Ristorante da fosca inzago
32 Via Adolfo FumagalliMenu a prezzo fisso a pranzo. A 5 min . a piedi dall'appartamento.
Specialità pesce.
Piazza Maggiore
Piazza MaggioreCaffè di torrefazione Vimercati davvero ottimo.
Buoni gli aperitivi e i drinks.
Parks & Nature
Parco acquatico. Scivoli, piscine, fiume lento, grande parco ombreggiato dove organizzare grigliate o consumare il picnic. Pizzeria e bar. Cena a tema Pirati. Lago con percorso avventura, arrampicata, bmx, adrenalina zip (passaggio di 200 mt sopra il lago con carrucola)
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Aquaneva Park
Via G. VerdiParco acquatico. Scivoli, piscine, fiume lento, grande parco ombreggiato dove organizzare grigliate o consumare il picnic. Pizzeria e bar. Cena a tema Pirati. Lago con percorso avventura, arrampicata, bmx, adrenalina zip (passaggio di 200 mt sopra il lago con carrucola)
Naviglio della Martesana che nasce da Canonica d'Adda e arriva fino a Milano. E' possibile percorre splendide passeggiate in bici, andare a correre e scoprire paesaggi e realtà locali interessanti.
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Naviglio Martesana
Naviglio della Martesana che nasce da Canonica d'Adda e arriva fino a Milano. E' possibile percorre splendide passeggiate in bici, andare a correre e scoprire paesaggi e realtà locali interessanti.
Sightseeing
La storia delle chiese di Inzago inizia nel IX secolo con la venuta dei monaci del Monastero di Sant'Ambrogio di Milano i quali edificarono, probabilmente attorno all'850, la prima chiesa che fu appunto dedicata al grande Vescovo di Milano. Quella chiesa deve essere ritenuta la prima parrocchiale di Inzago. Da un documento dell'870 ( il noto testamento del Vescovo Garibaldo) apprendiamo l'esistenza di un'altra chiesa, dedicata San Apollinare, annessa ad una struttura di accoglienza e pellegrini. Di quelle costruzione non sono rimaste tracce e mancando documenti, nulla si sa a riguardo. Alcune opinioni collocano le antichissime chiese nelle aree occupate oggi da Piazza Maggiore e dalla Chiesa Parrocchiale. Sappiamo che la chiesa dedicata Sant'Ambrogio, in seguito alla costruzione della nuova Parrocchiale fini per cadere in rovina e fu demolita alla fine del XVI secolo. Riguardo alla chiesa di San Apollinare non è da escludere che parte della costruzione sia stata inglobata nelle strutture della nuova chiesa Parrocchiale dedicata a Santa Maria Assunta, il cui edificio ha subito in seguito ampliamenti e rimaneggiamenti a partire dal 1578 circa. Anche la centralissima chiesa di San Rocco è il risultato di alcune trasformazioni susseguitesi nel tempo, di una originaria cappellina eretta al termine di una delle ricorrenti epidemie di peste che scorso, a seguito di interventi di restauro, sono stati riportati alla luce gli affreschi originali e l'importante affresco dell"Ultima cena" di autore ignoto. A nord dell'abitato si trova, adiacente al cimitero, il santuario dedicato alla Madonna del Pilastrello. La piccola chiesa è il risultato della trasformazione e ampliamento di una piccola edicola votiva campestre forse esitente già nella seconda metà del 1500.
Sulla sponda sud del Naviglio Martesana, nel secolo XV fu fondato un convento periferico con funzione di ricovero per monaci malati o convalescenti. Il complesso comprende una chiesa dedicata a Santa Maria delle Grazie. Il Monasterolo di Inzago conserva ancora un fascino particolare e la chiesa continua ad essere frequentata da fedeli anche dei paesi vicini.
Parrocchia di Santa Maria Assunta
4 Piazza Professor Quintino di VonaLa storia delle chiese di Inzago inizia nel IX secolo con la venuta dei monaci del Monastero di Sant'Ambrogio di Milano i quali edificarono, probabilmente attorno all'850, la prima chiesa che fu appunto dedicata al grande Vescovo di Milano. Quella chiesa deve essere ritenuta la prima parrocchiale di Inzago. Da un documento dell'870 ( il noto testamento del Vescovo Garibaldo) apprendiamo l'esistenza di un'altra chiesa, dedicata San Apollinare, annessa ad una struttura di accoglienza e pellegrini. Di quelle costruzione non sono rimaste tracce e mancando documenti, nulla si sa a riguardo. Alcune opinioni collocano le antichissime chiese nelle aree occupate oggi da Piazza Maggiore e dalla Chiesa Parrocchiale. Sappiamo che la chiesa dedicata Sant'Ambrogio, in seguito alla costruzione della nuova Parrocchiale fini per cadere in rovina e fu demolita alla fine del XVI secolo. Riguardo alla chiesa di San Apollinare non è da escludere che parte della costruzione sia stata inglobata nelle strutture della nuova chiesa Parrocchiale dedicata a Santa Maria Assunta, il cui edificio ha subito in seguito ampliamenti e rimaneggiamenti a partire dal 1578 circa. Anche la centralissima chiesa di San Rocco è il risultato di alcune trasformazioni susseguitesi nel tempo, di una originaria cappellina eretta al termine di una delle ricorrenti epidemie di peste che scorso, a seguito di interventi di restauro, sono stati riportati alla luce gli affreschi originali e l'importante affresco dell"Ultima cena" di autore ignoto. A nord dell'abitato si trova, adiacente al cimitero, il santuario dedicato alla Madonna del Pilastrello. La piccola chiesa è il risultato della trasformazione e ampliamento di una piccola edicola votiva campestre forse esitente già nella seconda metà del 1500.
Sulla sponda sud del Naviglio Martesana, nel secolo XV fu fondato un convento periferico con funzione di ricovero per monaci malati o convalescenti. Il complesso comprende una chiesa dedicata a Santa Maria delle Grazie. Il Monasterolo di Inzago conserva ancora un fascino particolare e la chiesa continua ad essere frequentata da fedeli anche dei paesi vicini.
Crespi è il nome della famiglia di industriali cotonieri lombardi che a fine Ottocento realizzò un moderno "Villaggio ideale del lavoro" accanto al proprio opificio tessile, lungo la riva bergamasca del fiume Adda.
Il Villaggio Crespi d'Adda è una vera e propria cittadina completa costruita dal nulla dal padrone della fabbrica per i suoi dipendenti e le loro famiglie. Ai lavoratori venivano messi a disposizione una casa con orto e giardino e tutti i servizi necessari.
In questo piccolo mondo perfetto il padrone "regnava" dal suo castello e provvedeva come un padre a tutti i bisogni dei dipendenti: dentro e fuori la fabbrica e "dalla culla alla tomba", anticipando le tutele dello Stato stesso. Nel Villaggio potevano abitare solo coloro che lavoravano nell'opificio, e la vita di tutti i singoli e della comunità intera "ruotava attorno alla fabbrica stessa", ai suoi ritmi e alle sue esigenze.
L'Unesco ha accolto Crespi d'Adda nella Lista del Patrimonio Mondiale Protetto in quanto "Esempio eccezionale del fenomeno dei villaggi operai, il più completo e meglio conservato del Sud Europa".
Criteri soddisfatti:
- Crespi d'Adda offe esempio eminente di un complesso architettonico che illustra un periodo significativo della storia umana.
- Crespi d'Adda costituisce esempio eminente di insediamento umano rappresentativo di una cultura, specialmente se divenuto vulnerabile per l'impatto di cambiamenti irreversibili.
http://www.villaggiocrespi.it/crespidadda/visite/
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Crespi d'Adda
Crespi è il nome della famiglia di industriali cotonieri lombardi che a fine Ottocento realizzò un moderno "Villaggio ideale del lavoro" accanto al proprio opificio tessile, lungo la riva bergamasca del fiume Adda.
Il Villaggio Crespi d'Adda è una vera e propria cittadina completa costruita dal nulla dal padrone della fabbrica per i suoi dipendenti e le loro famiglie. Ai lavoratori venivano messi a disposizione una casa con orto e giardino e tutti i servizi necessari.
In questo piccolo mondo perfetto il padrone "regnava" dal suo castello e provvedeva come un padre a tutti i bisogni dei dipendenti: dentro e fuori la fabbrica e "dalla culla alla tomba", anticipando le tutele dello Stato stesso. Nel Villaggio potevano abitare solo coloro che lavoravano nell'opificio, e la vita di tutti i singoli e della comunità intera "ruotava attorno alla fabbrica stessa", ai suoi ritmi e alle sue esigenze.
L'Unesco ha accolto Crespi d'Adda nella Lista del Patrimonio Mondiale Protetto in quanto "Esempio eccezionale del fenomeno dei villaggi operai, il più completo e meglio conservato del Sud Europa".
Criteri soddisfatti:
- Crespi d'Adda offe esempio eminente di un complesso architettonico che illustra un periodo significativo della storia umana.
- Crespi d'Adda costituisce esempio eminente di insediamento umano rappresentativo di una cultura, specialmente se divenuto vulnerabile per l'impatto di cambiamenti irreversibili.
http://www.villaggiocrespi.it/crespidadda/visite/
Entertainment & Activities
Il Parco Faunistico Le Cornelle è un’importante realtà sia dal punto di vista scientifico che turistico, gestito da una società privata, quindi non gode di alcun finanziamento pubblico e le entrate provengono unicamente dal biglietto d’ingresso.
Il Parco si sviluppa su di un’area di 126.000 mq ed accoglie circa 120 specie di animali, tra mammiferi, volatili e rettili. Le strutture che li ospitano seguono le più recenti tendenze europee in materia di benessere animale, assicurando a ciascuno di essi una vita il più possibile vicina alla condizione selvatica, sia in termini di socializzazione che di spazi e stimoli, compatibilmente con la loro sicurezza e quella dei visitatori.
Nel Parco si entra rigorosamente a piedi e seguendo un itinerario ideale si può vivere un’esperienza emozionante. Accanto a specie conosciute si possono osservare esemplari rari o in pericolo di estinzione come il Leopardo delle Nevi, la Gru della Manciuria, l’Ara Giacinto, i Leoni Bianchi e la Tigre Bianca, il cui mantello bianco si manifesta grazie alla combinazione di caratteri recessivi.
Il Parco offre un articolato programma didattico per gli alunni di tutte le fasce di età. Le visite guidate sono della durata di una, due o quattro ore e sono organizzate in collaborazione con un’équipe di naturalisti con l’intento di rispondere ad un duplice obiettivo. Far conoscere gli animali e sensibilizzare i ragazzi, attraverso questa conoscenza, alla comprensione di tematiche più ampie che riguardano l’ambiente e la natura nel suo insieme. Oltre all’incontro con gli animali i ragazzi possono svolgere attività di laboratorio che consentono di stimolare una riflessione sul rapporto tra uomo e natura a partire da un approccio di tipo percettivo.
Accanto a ciò il Parco offre un ristorante, un self-service, una pizzeria, cinque bar dislocati in punti diversi del Parco, un’area pic-nic, un parcheggio, un parco giochi e vari negozi di souvenirs.
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Faunistisk Park Le Cornelle
16 Via CornelleIl Parco Faunistico Le Cornelle è un’importante realtà sia dal punto di vista scientifico che turistico, gestito da una società privata, quindi non gode di alcun finanziamento pubblico e le entrate provengono unicamente dal biglietto d’ingresso.
Il Parco si sviluppa su di un’area di 126.000 mq ed accoglie circa 120 specie di animali, tra mammiferi, volatili e rettili. Le strutture che li ospitano seguono le più recenti tendenze europee in materia di benessere animale, assicurando a ciascuno di essi una vita il più possibile vicina alla condizione selvatica, sia in termini di socializzazione che di spazi e stimoli, compatibilmente con la loro sicurezza e quella dei visitatori.
Nel Parco si entra rigorosamente a piedi e seguendo un itinerario ideale si può vivere un’esperienza emozionante. Accanto a specie conosciute si possono osservare esemplari rari o in pericolo di estinzione come il Leopardo delle Nevi, la Gru della Manciuria, l’Ara Giacinto, i Leoni Bianchi e la Tigre Bianca, il cui mantello bianco si manifesta grazie alla combinazione di caratteri recessivi.
Il Parco offre un articolato programma didattico per gli alunni di tutte le fasce di età. Le visite guidate sono della durata di una, due o quattro ore e sono organizzate in collaborazione con un’équipe di naturalisti con l’intento di rispondere ad un duplice obiettivo. Far conoscere gli animali e sensibilizzare i ragazzi, attraverso questa conoscenza, alla comprensione di tematiche più ampie che riguardano l’ambiente e la natura nel suo insieme. Oltre all’incontro con gli animali i ragazzi possono svolgere attività di laboratorio che consentono di stimolare una riflessione sul rapporto tra uomo e natura a partire da un approccio di tipo percettivo.
Accanto a ciò il Parco offre un ristorante, un self-service, una pizzeria, cinque bar dislocati in punti diversi del Parco, un’area pic-nic, un parcheggio, un parco giochi e vari negozi di souvenirs.
Il Parco della Preistoria si trova sulla sponda sinistra del fiume Adda, a soli 25 chilometri da Milano, immerso in un'area naturale di oltre cento ettari costituita da un bosco secolare.
Lungo il suo itinerario ombreggiato, intercalato da acque e laghetti, sono state inserite circa 50 ricostruzioni a grandezza naturale appartenenti a 31 specie preistoriche, tra cui artropodi, pesci, anfibi, rettili arcaici, dinosauri, pterosauri, plesiosauri, mammiferi e uomini primitivi.
IL Parco offre anche molte altre attrattive, tra cui un percorso botanico, un museo paleontologico, la vista di animali in semilibertà, aree attrezzate per i pic-nic e adibite a parco giochi, un labirinto e il sempre richiestissimo trenino.
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Prehistorisk park
21 Viale Ponte VecchioIl Parco della Preistoria si trova sulla sponda sinistra del fiume Adda, a soli 25 chilometri da Milano, immerso in un'area naturale di oltre cento ettari costituita da un bosco secolare.
Lungo il suo itinerario ombreggiato, intercalato da acque e laghetti, sono state inserite circa 50 ricostruzioni a grandezza naturale appartenenti a 31 specie preistoriche, tra cui artropodi, pesci, anfibi, rettili arcaici, dinosauri, pterosauri, plesiosauri, mammiferi e uomini primitivi.
IL Parco offre anche molte altre attrattive, tra cui un percorso botanico, un museo paleontologico, la vista di animali in semilibertà, aree attrezzate per i pic-nic e adibite a parco giochi, un labirinto e il sempre richiestissimo trenino.
Leolandia è il parco divertimenti di Capriate San Gervasio, vicino Bergamo, luogo ideale per il divertimento di tutta la famiglia e in modo particolare per i bambini sotto i 12 anni d'età. La struttura, fino a qualche anno fa conosciuta con il nome di Minitalia, offre 39 attrazioni per tutti i gusti distribuite in sei aree tematiche dedicate a mondi ispirati alla fantasia.
Al parco Leolandia si può visitare "Cowboy Town", una città Western con tanto di carovane, treni, miniere abbandonate e cercatori di pepite; divertirsi nell'area Riva dei Pirati, dedicata al mondo piratesco e ispirata alle pagine di Salgari, con il grande Galeone e lo splash battle "Mediterranea"; ritrovare tutta l'atmosfera dell'esposizione di Milano di inizio '900 con curiose giostre e attrazioni per i più coraggiosi come l'adrenalinico cannone umano, il grande disk'o "Electro Spin" e l'ottovolante con carrelli rotanti.
Gli Ospiti più piccoli, oltre con le tante giostre a loro riservate, si potranno divertire anche nella nuova area di Leolandia dedicata al Mondo di Peppa Pig dove personaggi e ambientazioni del celebre cartone animato prendono davvero vita mentre, nelle "Terre di Leonardo", si protranno affrontare insieme a tutta la famiglia e a bordo di speciali gommoni le impetuose rapide che si snodano tra fantastiche attrazioni ispirate al grande genio di Leonardo da Vinci.
Al parco Leolandia i bambini possono imparare divertendosi ammirando da vicino i pappagalli e gli animali della fattoria, i colorati pesci dell'acquario e i ragni e serpenti del rettilario, e visitare la grande "Minitalia", completamente rinnovata nel 2010 e curata nei minimi dettagli. Percorrendo i due sentieri (privi di barriere architettoniche) che attraversano tutto lo Stivale, gli Ospiti di Leolandia possono ammirare tutti i 160 monumenti completamente restaurati, scoprire le tradizioni e le particolarità delle regioni d'Italia che stanno attraversando ascoltando le 16 statue parlanti di altrettanti personaggi celebri come: Camillo Benso di Cavour, Alessandro Manzoni, Cristoforo Colombo, Dante Alighieri e Giulio Cesare; e vivere le atmosfere di ogni singola zona grazie all'utilizzo di speciali effetti sonori. Ad esempio, attraversando le Alpi si sentono i suoni dei pascoli, passando da Genova ecco lo sciabordare del mare e il brulichio del porto, i mercati in fermento in Sicilia e tutti quei ritmi che rendono l'Italia il paese più assortito al mondo. Da segnalare anche l'efficientissima rete ferroviaria che caratteriza la Minitalia del parco Leolandia, gestita da un sistema di controllo super tecnologico ricalca alla perfezione il percorso delle strade ferrate italiane, comprese le nuove linee dell'alta velocità.
Ma le attrazioni di Leolandia non finiscono qui, infatti durante tutta la giornata si volgono nel parco divertimenti di Capriate (Bergamo) tanti momenti di animazione con nuovi spettacoli dal vivo, danze, musica e tutta l'allegria di pirati, indiani e cowboy! Da non perdere il nuovo show di apertura con "Masha e Orso" e coloratissima Parata di Leolandia con la quale il parco festeggia i suo 45° Anniversario. Per scoprire le migliori offerte praticate da hotel e bed and breakfast situati vicino al parco divertimenti Leolandia
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Leolandia
52 Via Vittorio VenetoLeolandia è il parco divertimenti di Capriate San Gervasio, vicino Bergamo, luogo ideale per il divertimento di tutta la famiglia e in modo particolare per i bambini sotto i 12 anni d'età. La struttura, fino a qualche anno fa conosciuta con il nome di Minitalia, offre 39 attrazioni per tutti i gusti distribuite in sei aree tematiche dedicate a mondi ispirati alla fantasia.
Al parco Leolandia si può visitare "Cowboy Town", una città Western con tanto di carovane, treni, miniere abbandonate e cercatori di pepite; divertirsi nell'area Riva dei Pirati, dedicata al mondo piratesco e ispirata alle pagine di Salgari, con il grande Galeone e lo splash battle "Mediterranea"; ritrovare tutta l'atmosfera dell'esposizione di Milano di inizio '900 con curiose giostre e attrazioni per i più coraggiosi come l'adrenalinico cannone umano, il grande disk'o "Electro Spin" e l'ottovolante con carrelli rotanti.
Gli Ospiti più piccoli, oltre con le tante giostre a loro riservate, si potranno divertire anche nella nuova area di Leolandia dedicata al Mondo di Peppa Pig dove personaggi e ambientazioni del celebre cartone animato prendono davvero vita mentre, nelle "Terre di Leonardo", si protranno affrontare insieme a tutta la famiglia e a bordo di speciali gommoni le impetuose rapide che si snodano tra fantastiche attrazioni ispirate al grande genio di Leonardo da Vinci.
Al parco Leolandia i bambini possono imparare divertendosi ammirando da vicino i pappagalli e gli animali della fattoria, i colorati pesci dell'acquario e i ragni e serpenti del rettilario, e visitare la grande "Minitalia", completamente rinnovata nel 2010 e curata nei minimi dettagli. Percorrendo i due sentieri (privi di barriere architettoniche) che attraversano tutto lo Stivale, gli Ospiti di Leolandia possono ammirare tutti i 160 monumenti completamente restaurati, scoprire le tradizioni e le particolarità delle regioni d'Italia che stanno attraversando ascoltando le 16 statue parlanti di altrettanti personaggi celebri come: Camillo Benso di Cavour, Alessandro Manzoni, Cristoforo Colombo, Dante Alighieri e Giulio Cesare; e vivere le atmosfere di ogni singola zona grazie all'utilizzo di speciali effetti sonori. Ad esempio, attraversando le Alpi si sentono i suoni dei pascoli, passando da Genova ecco lo sciabordare del mare e il brulichio del porto, i mercati in fermento in Sicilia e tutti quei ritmi che rendono l'Italia il paese più assortito al mondo. Da segnalare anche l'efficientissima rete ferroviaria che caratteriza la Minitalia del parco Leolandia, gestita da un sistema di controllo super tecnologico ricalca alla perfezione il percorso delle strade ferrate italiane, comprese le nuove linee dell'alta velocità.
Ma le attrazioni di Leolandia non finiscono qui, infatti durante tutta la giornata si volgono nel parco divertimenti di Capriate (Bergamo) tanti momenti di animazione con nuovi spettacoli dal vivo, danze, musica e tutta l'allegria di pirati, indiani e cowboy! Da non perdere il nuovo show di apertura con "Masha e Orso" e coloratissima Parata di Leolandia con la quale il parco festeggia i suo 45° Anniversario. Per scoprire le migliori offerte praticate da hotel e bed and breakfast situati vicino al parco divertimenti Leolandia
Arcadia Cinema
154 Str. Padana SuperioreCinema con tecnologie audio/video tra le migliori di Italia.
Getting Around
Capolinea della Metropolitana MM2. Si raggiunge il centro di Milano in 45 minuti. RHO Fiera Milano è raggiungibile in poco più 1 ora.
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GESSATE M2 - Palina 6 station
Capolinea della Metropolitana MM2. Si raggiunge il centro di Milano in 45 minuti. RHO Fiera Milano è raggiungibile in poco più 1 ora.
Fermata del bus che collega Inzago con la Metropolitana MM2 di Gessate.
http://milanosudest.autoguidovie.it/
Via Padana Superiore
Via Padana SuperioreFermata del bus che collega Inzago con la Metropolitana MM2 di Gessate.
http://milanosudest.autoguidovie.it/
Drinks & Nightlife
Gelateria Capolinea. Se desideri assaporare un gelato dal gusto intenso ed artigianale è la gelateria giusta per te. Ottimi anche i ghiaccioli artigianali e le granite di pura frutta. Torte gelato e crepes alla nutella da provare!
https://www.tripadvisor.it/Restaurant_Review-g675104-d8360157-Reviews-Capolinea_S_A_S_Di_Demetria_Porta_C-Gorgonzola_Province_of_Milan_Lombardy.html
Via Camillo Benso Cavour, 1
1 Via Camillo Benso CavourGelateria Capolinea. Se desideri assaporare un gelato dal gusto intenso ed artigianale è la gelateria giusta per te. Ottimi anche i ghiaccioli artigianali e le granite di pura frutta. Torte gelato e crepes alla nutella da provare!
https://www.tripadvisor.it/Restaurant_Review-g675104-d8360157-Reviews-Capolinea_S_A_S_Di_Demetria_Porta_C-Gorgonzola_Province_of_Milan_Lombardy.html
Essentials
Conad - Supermarket
12/8 Via G. LeopardiU2 Supermercato
37 Via Adolfo FumagalliA soli 400 mt dall'appartamento. Accettano ticket restaurant.