La guida di Adriana
Visite turistiche
Il Museo del Tesoro di San Lorenzo è situato negli spazi sotterranei posti alle spalle dell’abside del Duomo di Genova, sotto il cortile dell’arcivescovado.
Ambienti sotterranei di grande qualità architettonica sono scrigno affascinante di opere di oreficeria ed argenteria antica.
Di rilievo: il Sacro Catino, la bizantina Croce degli Zaccaria, gli oggetti legati al culto del Battista (il prezioso Piatto di calcedonio, l’archetta reliquiario detta del Barbarossa e l’arca processionale quattrocentesca) nonché alcune monumentali opere argentee cinque e seicentesche.
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Katedralen i San Lorenzo - Duomo di Genova
Piazza San LorenzoIl Museo del Tesoro di San Lorenzo è situato negli spazi sotterranei posti alle spalle dell’abside del Duomo di Genova, sotto il cortile dell’arcivescovado.
Ambienti sotterranei di grande qualità architettonica sono scrigno affascinante di opere di oreficeria ed argenteria antica.
Di rilievo: il Sacro Catino, la bizantina Croce degli Zaccaria, gli oggetti legati al culto del Battista (il prezioso Piatto di calcedonio, l’archetta reliquiario detta del Barbarossa e l’arca processionale quattrocentesca) nonché alcune monumentali opere argentee cinque e seicentesche.
L’archivio conserva i documenti relativi all’amministrazione della città dal XV alla metà del XX secolo e vanta una raccolta di manoscritti dal XIV al XIX secolo.
Il complesso archivistico ospita l’esposizione permanente Amole, libbre, cannelle, dedicata alla collezione storica di pesi e misure della città prima della definitiva introduzione del sistema metrico decimale nel 1805.
Archivio Di Stato Di Genova
28r Via Santa ChiaraL’archivio conserva i documenti relativi all’amministrazione della città dal XV alla metà del XX secolo e vanta una raccolta di manoscritti dal XIV al XIX secolo.
Il complesso archivistico ospita l’esposizione permanente Amole, libbre, cannelle, dedicata alla collezione storica di pesi e misure della città prima della definitiva introduzione del sistema metrico decimale nel 1805.
Nobile dimora ornata da affreschi dei maggiori pittori del Seicento ligure e da preziosi arredi, è esposta una ricca quadreria che comprende dipinti raccolti nell’arco di più di due secoli dalla nobile famiglia Brignole-Sale. Tra gli artisti esposti nella galleria dell’aristocratico palazzo genovese: Dürer, Veronese, Guercino, Strozzi, Grechetto, Van Dyck, e molti altri ancora.
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Palazzo Rosso
18 Via GaribaldiNobile dimora ornata da affreschi dei maggiori pittori del Seicento ligure e da preziosi arredi, è esposta una ricca quadreria che comprende dipinti raccolti nell’arco di più di due secoli dalla nobile famiglia Brignole-Sale. Tra gli artisti esposti nella galleria dell’aristocratico palazzo genovese: Dürer, Veronese, Guercino, Strozzi, Grechetto, Van Dyck, e molti altri ancora.
in questo splendido palazzo si può ammirare un’importante raccolta di pittura genovese, italiana ed europea dal XVI al XVIII secolo: accanto ad autentici capolavori di artisti italiani (Caravaggio, Veronese), fiamminghi (Hans Memling, Gerard David, Jean Provost, Rubens, Van Dyck), olandesi (Steen), francesi (Vouet, Lancret) e spagnoli (Zurbaràn, Murillo), spicca infatti una vasta rassegna di pittura genovese dal Cinquecento al Settecento (Cambiaso, Strozzi, Piola, Magnasco).
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Palazzo Bianco
11 Via Garibaldiin questo splendido palazzo si può ammirare un’importante raccolta di pittura genovese, italiana ed europea dal XVI al XVIII secolo: accanto ad autentici capolavori di artisti italiani (Caravaggio, Veronese), fiamminghi (Hans Memling, Gerard David, Jean Provost, Rubens, Van Dyck), olandesi (Steen), francesi (Vouet, Lancret) e spagnoli (Zurbaràn, Murillo), spicca infatti una vasta rassegna di pittura genovese dal Cinquecento al Settecento (Cambiaso, Strozzi, Piola, Magnasco).
Oltre ad ospitare le sale di rappresentanza del Sindaco, accoglie l’espansione della Galleria di Palazzo Bianco. Nelle sale monumentali potrete ammirare pezzi celeberrimi come il Guarneri del Gesù, violino appartenuto a Paganini, una notevole esposizione di opere d’arte decorativa e la raccolta delle monete, dei pesi e delle misure ufficiali dell’antica Repubblica di Genova.
Indirizzo: Palazzo Doria Tursi, Via Garibaldi, 9, 16124 Genova, Italia
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Palazzo Doria Tursi
9 Via GaribaldiOltre ad ospitare le sale di rappresentanza del Sindaco, accoglie l’espansione della Galleria di Palazzo Bianco. Nelle sale monumentali potrete ammirare pezzi celeberrimi come il Guarneri del Gesù, violino appartenuto a Paganini, una notevole esposizione di opere d’arte decorativa e la raccolta delle monete, dei pesi e delle misure ufficiali dell’antica Repubblica di Genova.
Indirizzo: Palazzo Doria Tursi, Via Garibaldi, 9, 16124 Genova, Italia
Situato nell’area compresa fra l’Acquario e la Stazione Marittima, il museo ha sede nel più antico edificio della vecchia Darsena, un tempo Arsenale della Repubblica di Genova. Qui, a partire dal 1500, si costruivano e si armavano le galee della flotta genovese.
Oggi, in continuità col passato, il Galata è sede del Museo del Mare, con una ricostruzione architettonica di grande pregio, progettata da Guillermo Vázquez Consuegra.
Grazie ad un’esposizione articolata su cinque piani, e ad un Open Air Museum la cui attrazione clou è il Sottomarino S518 Nazario Sauro - il primo museo galleggiante italiano -, il Galata è attualmente il più grande museo marittimo del Mediterraneo.
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Galata Sjøfartsmuseum
1 Calata Ansaldo De MariSituato nell’area compresa fra l’Acquario e la Stazione Marittima, il museo ha sede nel più antico edificio della vecchia Darsena, un tempo Arsenale della Repubblica di Genova. Qui, a partire dal 1500, si costruivano e si armavano le galee della flotta genovese.
Oggi, in continuità col passato, il Galata è sede del Museo del Mare, con una ricostruzione architettonica di grande pregio, progettata da Guillermo Vázquez Consuegra.
Grazie ad un’esposizione articolata su cinque piani, e ad un Open Air Museum la cui attrazione clou è il Sottomarino S518 Nazario Sauro - il primo museo galleggiante italiano -, il Galata è attualmente il più grande museo marittimo del Mediterraneo.
Situato nell’area compresa fra l’Acquario e la Stazione Marittima, il museo ha sede nel più antico edificio della vecchia Darsena, un tempo Arsenale della Repubblica di Genova. Qui, a partire dal 1500, si costruivano e si armavano le galee della flotta genovese.
Oggi, in continuità col passato, il Galata è sede del Museo del Mare, con una ricostruzione architettonica di grande pregio, progettata da Guillermo Vázquez Consuegra.
Grazie ad un’esposizione articolata su cinque piani, e ad un Open Air Museum la cui attrazione clou è il Sottomarino S518 Nazario Sauro - il primo museo galleggiante italiano -, il Galata è attualmente il più grande museo marittimo del Mediterraneo.
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Genova fyrtårn
Rampa della LanternaSituato nell’area compresa fra l’Acquario e la Stazione Marittima, il museo ha sede nel più antico edificio della vecchia Darsena, un tempo Arsenale della Repubblica di Genova. Qui, a partire dal 1500, si costruivano e si armavano le galee della flotta genovese.
Oggi, in continuità col passato, il Galata è sede del Museo del Mare, con una ricostruzione architettonica di grande pregio, progettata da Guillermo Vázquez Consuegra.
Grazie ad un’esposizione articolata su cinque piani, e ad un Open Air Museum la cui attrazione clou è il Sottomarino S518 Nazario Sauro - il primo museo galleggiante italiano -, il Galata è attualmente il più grande museo marittimo del Mediterraneo.
agostiniano di origine medievale (XIII secolo) ha sede il museo che ospita sculture, affreschi staccati italiani e liguri nonché reperti lapidei che vanno dal X al XVIII secolo. Inoltre accanto ad opere di F.M. Schiaffino, Valerio Castello, Domenico Piola, Luca Cambiaso, F. Parodi, spiccano i capolavori di Giovanni Pisano e Pierre Puget.
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Museo di Sant'Agostino
35 Piazza di Sarzanoagostiniano di origine medievale (XIII secolo) ha sede il museo che ospita sculture, affreschi staccati italiani e liguri nonché reperti lapidei che vanno dal X al XVIII secolo. Inoltre accanto ad opere di F.M. Schiaffino, Valerio Castello, Domenico Piola, Luca Cambiaso, F. Parodi, spiccano i capolavori di Giovanni Pisano e Pierre Puget.
L’edificio si sviluppa su due piani: Il piano terra era adibito a bottega del padre di Cristoforo Colombo, il quale si occupava di tessitura della lana e di commercio, mentre la parte superiore era adibita ad abitazione. Recenti scavi, attuati in occasione di lavori di restauro, hanno portato alla luce antiche fondamenta di una costruzione risalente a prima del Medioevo, probabilmente al VI secolo.
Porta Soprana
Nel 1155 i Genovesi temevano un attacco da parte di Federico Barbarossa. Per questo si affrettarono a realizzare un circuito di mura che abbracciava gran parte della città. L’ingresso principale, a levante, era costituito da Porta Soprana - o Porta di Sant’Andrea, dal nome del convento lì vicino - mentre la porta che volgeva verso ponente era la gemella Porta dei Vacca. Le due alte torri che inquadrano l’accesso della Soprana recano tutt’oggi due lapidi in latino commemorative dell’impresa.
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Christopher Columbus' hus
Via di Porta SopranaL’edificio si sviluppa su due piani: Il piano terra era adibito a bottega del padre di Cristoforo Colombo, il quale si occupava di tessitura della lana e di commercio, mentre la parte superiore era adibita ad abitazione. Recenti scavi, attuati in occasione di lavori di restauro, hanno portato alla luce antiche fondamenta di una costruzione risalente a prima del Medioevo, probabilmente al VI secolo.
Porta Soprana
Nel 1155 i Genovesi temevano un attacco da parte di Federico Barbarossa. Per questo si affrettarono a realizzare un circuito di mura che abbracciava gran parte della città. L’ingresso principale, a levante, era costituito da Porta Soprana - o Porta di Sant’Andrea, dal nome del convento lì vicino - mentre la porta che volgeva verso ponente era la gemella Porta dei Vacca. Le due alte torri che inquadrano l’accesso della Soprana recano tutt’oggi due lapidi in latino commemorative dell’impresa.
La Loggia della Mercanzia, nota anche come Loggia di Banchi, è un edificio tra i più rappresentativi del centro storico di Genova e fu una delle prime Borse d’Europa, costruita alla fine del XVI secolo.
E’ uno spazio unitario, senza strutture di sostegno interne, e coperto da una grande volta a padiglione sorretta da ampie arcate. Oggi è sede di manifestazioni culturali e mostre.
Loggia di Banchi
Piazza BanchiLa Loggia della Mercanzia, nota anche come Loggia di Banchi, è un edificio tra i più rappresentativi del centro storico di Genova e fu una delle prime Borse d’Europa, costruita alla fine del XVI secolo.
E’ uno spazio unitario, senza strutture di sostegno interne, e coperto da una grande volta a padiglione sorretta da ampie arcate. Oggi è sede di manifestazioni culturali e mostre.
Il museo Via del Campo 29 rosso, la "casa dei cantautori genovesi", si trova nel cuore della Città Vecchia cantata da Fabrizio De André e prende il nome dalla via e dal numero civico del negozio originario in cui sono siti i locali, dove si trovava in passato il vecchio negozio di dischi e strumenti musicali “Musica Gianni Tassio”.
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viadelcampo29rosso. La casa dei cantautori genovesi
29R Via del CampoIl museo Via del Campo 29 rosso, la "casa dei cantautori genovesi", si trova nel cuore della Città Vecchia cantata da Fabrizio De André e prende il nome dalla via e dal numero civico del negozio originario in cui sono siti i locali, dove si trovava in passato il vecchio negozio di dischi e strumenti musicali “Musica Gianni Tassio”.
Una residenza nobiliare, mansione dei Savoia ed un meraviglioso museo nazionale nel cuore della monumentale Via Balbi (XVII secolo), il Palazzo Balbi-Durazzo, oggi noto come Palazzo Reale, fu costruito nel XVII secolo dalla famiglia Balbi, in base al progetto di Pier Francesco Cantone. Nel 1677, fu ereditato da Eugenio Durazzo, che lo trasformò in un impressionante edificio in stile barocco, che ricorda un palazzo romano. Nel 1824, passò in possesso della casa reale di Savoia, che lo adottò come la sua residenza genovese, da cui deriva il nome Palazzo Reale. Ora di proprietà dello Stato, l'edificio è sede del dipartimento della Liguria per il patrimonio artistico, storico e archeologico e del museo Galleria di Palazzo Reale.
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Kongelige Palassmuseet
10 Via BalbiUna residenza nobiliare, mansione dei Savoia ed un meraviglioso museo nazionale nel cuore della monumentale Via Balbi (XVII secolo), il Palazzo Balbi-Durazzo, oggi noto come Palazzo Reale, fu costruito nel XVII secolo dalla famiglia Balbi, in base al progetto di Pier Francesco Cantone. Nel 1677, fu ereditato da Eugenio Durazzo, che lo trasformò in un impressionante edificio in stile barocco, che ricorda un palazzo romano. Nel 1824, passò in possesso della casa reale di Savoia, che lo adottò come la sua residenza genovese, da cui deriva il nome Palazzo Reale. Ora di proprietà dello Stato, l'edificio è sede del dipartimento della Liguria per il patrimonio artistico, storico e archeologico e del museo Galleria di Palazzo Reale.
Nelle sue sale sono oggi esposti capolavori provenienti dalla donazione Spinola, insieme ad opere acquisite negli anni dallo Stato al fine di documentare la ricchezza della pittura ligure. Tra questi l'Ecce homo di Antonello da Messina, il Ritratto equestre di Gio. Carlo Doria di Pietro Paolo Rubens, la statua della Giustizia di Giovanni Pisano.
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Nasjonalgalleriet i Palazzo Spinola (Genova)
1 Piazza di PellicceriaNelle sue sale sono oggi esposti capolavori provenienti dalla donazione Spinola, insieme ad opere acquisite negli anni dallo Stato al fine di documentare la ricchezza della pittura ligure. Tra questi l'Ecce homo di Antonello da Messina, il Ritratto equestre di Gio. Carlo Doria di Pietro Paolo Rubens, la statua della Giustizia di Giovanni Pisano.
L'Acquario di Genova è il più grande acquario italiano e terzo in Europa. Si trova a Ponte Spinola, nel cinquecentesco porto antico di Genova.
E’ stato inaugurato nel 1992 in occasione delle Colombiadi, ossia della Expo celebrativa del cinquecentesimo anniversario della scoperta dell'America. La progettazione della struttura e dell'area limitrofa è dell'architetto Renzo Piano, l'allestimento degli interni è stato curato dall'architetto Peter Chermayeff. Successivamente è stato a più riprese ampliato. Al momento della sua inaugurazione era il secondo Acquario più grande al mondo. Dall'apertura al 2014 è stato visitato da oltre 25 milioni di visitatori, con una media di 1,2 milioni all'anno.
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Aquarium i Genova
Ponte SpinolaL'Acquario di Genova è il più grande acquario italiano e terzo in Europa. Si trova a Ponte Spinola, nel cinquecentesco porto antico di Genova.
E’ stato inaugurato nel 1992 in occasione delle Colombiadi, ossia della Expo celebrativa del cinquecentesimo anniversario della scoperta dell'America. La progettazione della struttura e dell'area limitrofa è dell'architetto Renzo Piano, l'allestimento degli interni è stato curato dall'architetto Peter Chermayeff. Successivamente è stato a più riprese ampliato. Al momento della sua inaugurazione era il secondo Acquario più grande al mondo. Dall'apertura al 2014 è stato visitato da oltre 25 milioni di visitatori, con una media di 1,2 milioni all'anno.
Offerta gastronomica
In Via San Pietro della Porta 1R, c’è il negozio “Pesto Bene”: un piccolo negozietto dove il pesto viene fatto secondo tradizione (ovvero pestato nel mortaio) e dove potete assaggiare la Piesta, focaccia genovese e pesto insieme.
Pestobene Genova
1 Via S. Pietro della PortaIn Via San Pietro della Porta 1R, c’è il negozio “Pesto Bene”: un piccolo negozietto dove il pesto viene fatto secondo tradizione (ovvero pestato nel mortaio) e dove potete assaggiare la Piesta, focaccia genovese e pesto insieme.
"Masetto-Hamburgeria nazionale” realizza i suoi prodotti solo con materie prime di altissima qualità. Via di Canneto il Lungo 111R
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Il Masetto
111 Via di Canneto Il Lungo"Masetto-Hamburgeria nazionale” realizza i suoi prodotti solo con materie prime di altissima qualità. Via di Canneto il Lungo 111R
• La migliore trattoria/gastronomia del centro storico dove troverete solo cucina tradizionale. La farinata rigorosamente cotta nel forno a legna, le torte di verdure, seppie con i piselli, moscardini affogati, trofie al pesto, stoccafisso accomodato, ecc. Dista a circa 100 mt. dalla mia casa.
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Sà Pesta
16/R Via dei Giustiniani• La migliore trattoria/gastronomia del centro storico dove troverete solo cucina tradizionale. La farinata rigorosamente cotta nel forno a legna, le torte di verdure, seppie con i piselli, moscardini affogati, trofie al pesto, stoccafisso accomodato, ecc. Dista a circa 100 mt. dalla mia casa.
Il locale è posto di fronte agli storici portici di Sottoripa in uno spazio di recente costruzione e quindi molto moderno. Il fritto misto viene servito solo nella taglia grande, che effettivamente è abbondante, e costa 8.80€, appena più caro della media di Sottoripa, ma comunque onesto.
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Panino Marino
65R Piazza CaricamentoIl locale è posto di fronte agli storici portici di Sottoripa in uno spazio di recente costruzione e quindi molto moderno. Il fritto misto viene servito solo nella taglia grande, che effettivamente è abbondante, e costa 8.80€, appena più caro della media di Sottoripa, ma comunque onesto.
Storico locale genovese (esiste da cent’anni) situato in Vico Testadoro 14 R e facilmente raggiungibile a piedi (500 mt.) Prezzi modici, ambiente ben più che informale, una conduzione assolutamente familiare.
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Trattoria da Maria
14r Vico TestadoroStorico locale genovese (esiste da cent’anni) situato in Vico Testadoro 14 R e facilmente raggiungibile a piedi (500 mt.) Prezzi modici, ambiente ben più che informale, una conduzione assolutamente familiare.
Propone una cucina sarda coniugata sapientemente con la tradizione ligure proponendo piatti di altissimo livello con ottimi vini sapientemente abbinati da Silvio, sommelier e titolare - insieme alla madre - di questo storico locale. E’ vicinissimo a casa e raggiungibile a piedi in pochi minuti. Conviene prenotare perché il ristorante ha pochi posti.
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Pintori Silvestro
68 Via di S. BernardoPropone una cucina sarda coniugata sapientemente con la tradizione ligure proponendo piatti di altissimo livello con ottimi vini sapientemente abbinati da Silvio, sommelier e titolare - insieme alla madre - di questo storico locale. E’ vicinissimo a casa e raggiungibile a piedi in pochi minuti. Conviene prenotare perché il ristorante ha pochi posti.
Questo locale di Piazza Cavour, alle spalle della medievale “casa del Boia” e ad un passo dal Porto Antico di Genova, è nato dopo la vittoria al Mondiale di pesto 2014 (a 87 anni) di Alfonsina Trucco da Montoggio, paese dell’entroterra genovese. Il pesto è quello della tradizione; molta attenzione viene riservata al pesce cosiddetto “povero”, ma armatevi di pazienza, visto che da queste parti non si prenota (a meno che non siate in 7) ma si chiacchiera attendendo il proprio turno.
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Cavour Modo 21
21r Piazza CavourQuesto locale di Piazza Cavour, alle spalle della medievale “casa del Boia” e ad un passo dal Porto Antico di Genova, è nato dopo la vittoria al Mondiale di pesto 2014 (a 87 anni) di Alfonsina Trucco da Montoggio, paese dell’entroterra genovese. Il pesto è quello della tradizione; molta attenzione viene riservata al pesce cosiddetto “povero”, ma armatevi di pazienza, visto che da queste parti non si prenota (a meno che non siate in 7) ma si chiacchiera attendendo il proprio turno.
Qui trovate l’incontro tra due eccellenze: la focaccia con il formaggio ed il pesto. “Strakkino”, in via Porta d’Archi, alle spalle della centralissima via XX Settembre, è stato inventato da cinque ragazzi con l’idea che i gusti tipici liguri fanno impazzire tutti, autoctoni e stranieri. Si trova a circa 700 mt. da casa e vi si arriva in 8 minuti
Strakkino
16/R Via alla Porta degli ArchiQui trovate l’incontro tra due eccellenze: la focaccia con il formaggio ed il pesto. “Strakkino”, in via Porta d’Archi, alle spalle della centralissima via XX Settembre, è stato inventato da cinque ragazzi con l’idea che i gusti tipici liguri fanno impazzire tutti, autoctoni e stranieri. Si trova a circa 700 mt. da casa e vi si arriva in 8 minuti
Propone una cucina casalinga a prezzi adeguati. Il menù varia ogni giorno ma propone sempre piatti della tradizione ligure.
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Trattoria Ugo
86r Via dei GiustinianiPropone una cucina casalinga a prezzi adeguati. Il menù varia ogni giorno ma propone sempre piatti della tradizione ligure.
A circa 80 mt. dalla nostra casa, questo locale è’ situato in una delle più antiche abitazioni genovesi, un particolare esempio di spazio aperto ed alberato nel centro storico, contornato da antichi palazzi.
Qui si possono gustare piatti della tradizione ligure: dalle zuppe, sia nella versione invernale che estiva, alle torte di verdura e di pesce azzurro, dallo stoccafisso al bagnûn ligure di acciughe, dalla galletta alle trippe accomodate. Il tutto è accompagnato da una scelta di vini liguri e di altre regioni italiane.
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Ombre Rosse
20 Vico degli IndoratoriA circa 80 mt. dalla nostra casa, questo locale è’ situato in una delle più antiche abitazioni genovesi, un particolare esempio di spazio aperto ed alberato nel centro storico, contornato da antichi palazzi.
Qui si possono gustare piatti della tradizione ligure: dalle zuppe, sia nella versione invernale che estiva, alle torte di verdura e di pesce azzurro, dallo stoccafisso al bagnûn ligure di acciughe, dalla galletta alle trippe accomodate. Il tutto è accompagnato da una scelta di vini liguri e di altre regioni italiane.